IL NUOVO RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI E DELL’ARTIGIANATO
L’associazione del futuro? Sarà un soggetto facilitatore che più avrà la capacità di adattarsi ai nuovi fenomeni, quelli veri, più avrà successo.
A dirlo è Andrea Prando – Vice Presidente dell’Associazione Casartigiani Verona con delega ai rapporti istituzionali e all’innovazione in una disamina diretta affronta un argomento approfondendo alcuni temi che sono emersi trasversalmente nei gruppi di lavoro che hanno composto le linee giuda di Casartigiani nel futuro.
Oggi, dopo le influenze del 4.0 con alla digitalizzazione spinta, delle criptovalute, degli NTF, e del metaverso, siamo all’intelligenza artificiale, ma le imprese artigiane sembrano navigare molto al di sotto di queste dinamiche, più preoccupate a gestire il dopo pandemia, la crisi energetica, la guerra e le conseguenti complicazioni bancarie, la carenza di mano d’opera, l’aumento del tasso di interesse e i relativi aumenti smisurati dei costi delle materie prime.
Questi problemi sono quelli che più emergono dalle relazioni tra imprese e per questo la necessità affrontata di scrivere un percorso, aiuterà a tutti gli associati vecchi e nuovi, ad interfacciarsi e a capire perché è importante essere iscritti all’associazione e perché partecipare alla vita associativa sia utile.
Non sono i social a dare le risposte, una attenta lettura del presente permette di delineare come le nuove tecnologie, in particolar modo i social network, incidano sul nostro modo di pensare, sulle nostre pratiche quotidiane, sui nostri modelli relazionali e sulla nostra comunicazione, ma pensare che questa sia soluzione a tutti i problemi, abbandonandosi al metaverso è sbagliato e fuorviante. Ricordate che il metaverso non esiste, o meglio che qualcuno lo ha inventato per indirizzare il vostro pensiero. Sicuramente le tecnologie possono aiutare a migliorare le performance aziendali e sociali, visto che nel 2040 avremo 3,5 milioni di italiani al lavoro in meno e una popolazione decisamente più vecchia, quindi la finalità va vista sotto questo profilo, a sostengo della produttività e non nell’ottica di modifica della realtà.
Per questo il ruolo di facilitatore ha lo scopo di aiutare le aziende non solo a crescere ma anche a scegliere tra le varie opportunità che la tecnologia offre, quali sono le più indicate per le imprese artigiane.
Il futuro delle associazioni dell'artigianato in Italia dipenderà da diversi fattori. Di seguito sono riportate alcune possibili tendenze che potrebbero influenzare il settore:
1. Digitalizzazione: Le associazioni dell'artigianato dovranno adattarsi alla crescente digitalizzazione dell'economia. Potrebbero puntare sulla promozione online dei prodotti artigianali e sull'utilizzo delle piattaforme digitali per raggiungere una più ampia base di clienti.
2. Formazione e apprendistato: L'artigianato richiede competenze specifiche e tradizionali. Le associazioni potrebbero investire nella formazione professionale per sostenere e sviluppare le competenze dei giovani interessati all'artigianato. Inoltre, potrebbero essere promossi programmi di apprendistato per permettere ai giovani di imparare dai maestri artigiani.
3. Sostenibilità: La sostenibilità ambientale è diventata una priorità in molti settori, compreso l'artigianato. Le associazioni potrebbero favorire la transizione verso modalità di produzione più sostenibili, ad esempio promuovendo l'utilizzo di materiali riciclabili o biodegradabili e incentivando pratiche di produzione a basso impatto ambientale.
4. Promozione del Made in Italy: L'artigianato italiano è conosciuto in tutto il mondo per la sua qualità e maestria. Le associazioni potrebbero lavorare insieme per per promuovere l'artigianato italiano all'estero, partecipando a fiere commerciali internazionali e utilizzando i canali di marketing globale per aumentare la visibilità dei prodotti artigianali italiani.
5. Collaborazione: Le associazioni dell'artigianato potrebbero unire le forze per affrontare le sfide comuni e promuovere l'artigianato come settore economico strategico per l'Italia. Possono collaborare con istituzioni governative, università e altre organizzazioni per creare politiche e programmi che sostengano l'artigianato e ne favoriscano lo sviluppo.
In definitiva, il futuro delle associazioni dell'artigianato dipenderà dalla loro capacità di adattarsi ai cambiamenti socio-economici, di promuovere la sostenibilità e la qualità dei prodotti artigianali, e di sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalla globalizzazione